Freshwater mangrovie. Pregiudizio? È sempre negativo.
Freshwater Mangrove
Perché si esprime un giudizio spesso senza aver verificato di come stanno le cose? Le convinzioni personali molto spesso ci condizionano nei nostri giudizi e di fatto non prendiamo posizioni obiettive adottondo schemi che per lo più sono dettati da preconcetti. Molto spesso il pregiudizio e' generazionale, e' tramandato dalla famiglia, e' un problema socio-culturale, per cui si può dire che è ben radicato e difficile da estirpare, ci vuole la consapevolezza che dobbiamo verificare prima di sputare sentenze inutili e sovente offensive. La mente ed il cuore sono chiusi da ciò che ci è stato trasmesso e non sperimentato personalmente, bisogna interrogarsi sui modelli e sulle proprie convinzioni in modo tale da eliminare i filtri che ci limitano: il pregiudizio e' un limite. Nella floriterapia tra i fiori del Bush australiano i fiori di una mangrovia hanno permesso di ottenere l'essenza Freshwater Mangrove ed il suo utilizzo e' proprio indicato per tutti i soggetti che si dimostrano rigidi delle proprie convinzioni o che sono restii a sperimentare nuove idee o esperienze.
Gioca un ruolo importante riuscire a stabilire un rapporto di empatia verso quei soggetti di cui dovremmo conoscere situazioni o esperienze per mettere in discussione le nostre convinzioni, e' troppo facile scartare a priori la possibilità di cambiare idea senza averci provato. Mettiamoci nei panni dell'altro per osservare da un altro punto di vista le nostre posizioni. Certo il pregiudizio può essere soggettivo e oggettivo, verso persone cose concetti, anche il bambino che decide che non gli piace un cibo ancora prima di averlo assaggiato mette in atto una forma di pregiudizio che condiziona la sua scelta eppure ha già formulato una convinzione che difficilmente riusciremo a cambiare in breve tempo. Dal pregiudizio si esce solo con un atteggiamento di umiltà comportamentale, empatia ed apertura mentale.
"Non c'è nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale e' il pensiero"(William Shakespeare)
Perché si esprime un giudizio spesso senza aver verificato di come stanno le cose? Le convinzioni personali molto spesso ci condizionano nei nostri giudizi e di fatto non prendiamo posizioni obiettive adottondo schemi che per lo più sono dettati da preconcetti. Molto spesso il pregiudizio e' generazionale, e' tramandato dalla famiglia, e' un problema socio-culturale, per cui si può dire che è ben radicato e difficile da estirpare, ci vuole la consapevolezza che dobbiamo verificare prima di sputare sentenze inutili e sovente offensive. La mente ed il cuore sono chiusi da ciò che ci è stato trasmesso e non sperimentato personalmente, bisogna interrogarsi sui modelli e sulle proprie convinzioni in modo tale da eliminare i filtri che ci limitano: il pregiudizio e' un limite. Nella floriterapia tra i fiori del Bush australiano i fiori di una mangrovia hanno permesso di ottenere l'essenza Freshwater Mangrove ed il suo utilizzo e' proprio indicato per tutti i soggetti che si dimostrano rigidi delle proprie convinzioni o che sono restii a sperimentare nuove idee o esperienze.
Gioca un ruolo importante riuscire a stabilire un rapporto di empatia verso quei soggetti di cui dovremmo conoscere situazioni o esperienze per mettere in discussione le nostre convinzioni, e' troppo facile scartare a priori la possibilità di cambiare idea senza averci provato. Mettiamoci nei panni dell'altro per osservare da un altro punto di vista le nostre posizioni. Certo il pregiudizio può essere soggettivo e oggettivo, verso persone cose concetti, anche il bambino che decide che non gli piace un cibo ancora prima di averlo assaggiato mette in atto una forma di pregiudizio che condiziona la sua scelta eppure ha già formulato una convinzione che difficilmente riusciremo a cambiare in breve tempo. Dal pregiudizio si esce solo con un atteggiamento di umiltà comportamentale, empatia ed apertura mentale.
"Non c'è nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale e' il pensiero"(William Shakespeare)
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